Fondation John Bost in visita-studio al CTRS Milano

WP_20160705_001Questa mattina il CTRS Autismo di Milano ha accolto una delegazione di 16 persone, tra personale medico, educativo e amministrativo della Fondation John Bost, attiva in Francia per la cura di pazienti con disabilità.
I 16 delegati della fondazione saranno in Italia, a Milano, fino all’8 Luglio 2016 per una visita-studio del panorama italiano sul tema delle disabilità e hanno espresso la volontà di conoscere la realtà del centro di via Rucellai che a oggi si prende cura di circa 40 bimbi con autismo e disturbi pervasivi dello sviluppo.
Paolo Aliata, responsabile del centro milanese gestito da Fondazione Piatti, ha illustrato ai presenti le reguarde (lo sguardo), i valori e i principi – in una parola, l’approccio di Fondazione Piatti – al tema dell’autismo. “Per noi occuparci di autismo, anzi meglio, di autismi, é come classificare le nuvole” ha spiegato Aliata “è improprio parlare di ‘riabilitazione’ per i nostri piccoli ospiti, ma di ‘allenamento alla vita’ e sappiamo di aver fatto un buon lavoro con loro quando ci accorgiamo di essere diventati inutili“.
Alla presentazione in aula è seguito una visita degli ambienti del centro, organizzati secondo la logica del ‘come se’. Gli spazi sono organizzati per riprodurre gli ambienti ‘fuori’ dal centro, cosicché i bambini possano sentirsi ‘come a casa’, ‘come a scuola’, ‘come al lavoro’.
Per garantire la migliore qualità di vita ai bambini con autismo e alle loro famiglie, Fondazione Piatti si impegna a mantenere un’attenzione costante verso le persone con autismo, volendo rispondere ai bisogni dell’individuo da quando è piccolo fino a quando la famiglia non ci sarà più.
La mattinata si è conclusa con l’invito a visitare la Fondazione John Bost in Francia, con l’obiettivo di approfondire lo scambio esperienziale tra la nostra realtà e quella d’oltralpe.

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