Centro Diurno per persone con Disabilità (CDD) di Bregazzana

” Lavoro presso il CDD Bregazzana dal 2003. La struttura e il contesto intorno mi sono piaciuti fin da subito: il giardino, la prossimità al parco del campo dei fiori, con tutte le sue passeggiate e l’architettura particolare rendono questa struttura molto affascinante. Il punto di forza di questo centro è da sempre stata la forte collaborazione tra operatori che ci ha permesso di riuscire ad accogliere anche persone con problemi comportamentali complessi: l’attenzione ai bisogni della persona, alle sue caratteristiche personali e alle sue preferenze ci permette di svolgere un lavoro soddisfacente sia dal punto di vista del raggiungimento degli obiettivi individuali che della soddisfazione personale dell’operatore. Il legame che ho con questo centro è molto forte, sono orgogliosa di lavorare qui lo considero ancora oggi, nonostante i molti anni trascorsi dal mio primo giorno qui, un centro perfetto sia per lo svolgimento della professione educativa sia per le famiglie di ragazzi con disabilità. Lavorare al CDD di Bregazzana attualmente è stimolante soprattutto grazie alla presa in carico di ragazzi molto giovani, che hanno “obbligato” a rinnovarci, sia a livello individuale che di equipe. “

“Sono Mamma Carmela mia figlia Martina ha iniziato il suo percorso il 2 ott 2006 in F. P. la prima persona all’inizio non è stato facile ma con la determinazione di K. e bravura e passione per il suo lavoro e per i nostri ragazzi è stato amore a prima vista. Con Martina hanno lavorato insieme per 9 anni bellissimi, poi noi siamo passati al CDD di Besozzo e K. ha fatto la sua strada, abbiamo passato 3 anni al CDD anche lì esperienza bellissima operatori bravissimi, poi a luglio del 2019 siamo arrivate al CDD di Bregazzana, e siamo lì tutt’ora. Esperienza bellissima, tutto lo staff persone eccezionali e con una passione per il loro lavoro da 100 e lode.”

Mamma

“Ogni nuovo inizio nasconde dei timori su come sarà ciò che si va ad affrontare. Così anche il nuovo cambiamento che avrebbe dovuto affrontare Serena a settembre, con l’inserimento al CDD di Bregazzana, destava qualche preoccupazione su come sarebbe stato il suo ambientamento. Ci è bastata una giornata per capire che lì Serena si sarebbe trovata benissimo. Tornata a casa felice ed entusiasta della sua nuova avventura, delle iniziative proposte, perché finalmente si era sentita grande. E giorno dopo giorno abbiamo potuto apprezzare la professionalità di tutto il personale, l’empatia con la quale svolgono questa “missione”. Personale attento ad ogni bisogno di Serena con un quotidiano scambio di informazioni, utili sia a noi che a loro, ma soprattutto a nostra figlia. Guai a perdere un giorno di frequenza: “voglio andare al centro a lavorare”, dice Serena al risveglio. Si sente utile ed apprezzata, svolge mansioni domestiche, assolve piccoli compiti assegnati e si diverte. Le attività sono molteplici, così come le uscite e le brevi gite che sono momenti di crescita personale per Serena. Così come l’attenzione per le autonomie, per l’igiene personale e ogni semplice mansione del quotidiano, al centro sono davvero al centro (scusate il voluto bisticcio di parole) di ogni giornata trascorsa, affinché la persona possa crescere veramente.”