Il S.A.I.? aiuta più di 200 famiglie

Il S.A.I.? “Servizio di Accoglienza e Informazione” è un servizio di ascolto, informazione e orientamento che la nostra Fondazione offre gratuitamente ai famigliari delle persone con disabilità, che spesso si trovano in difficoltà di fronte alle norme che tutelano i propri diritti o agli iter burocratici da seguire per temi come scuola, inclusione sociale, agevolazioni fiscali…
Un servizio utile e in crescita come testimonia la relazione delle attività S.A.I.? relativa al 2010.

Le persone che si sono rivolte al SAI? nell’anno 2010 sono state 202, contro le 166 registrate nel 2009. Il numero straordinario di verifiche sui requisiti della condizione di invalidità attivate dall’INPS nel 2010 ha contribuito ad incrementare le richieste. Tuttavia, scorporando quest’ultima variabile, la casista conferma in termini quantitativi il dato dello scorso anno.

La novità interessante del 2010 riguarda l’età della persona con disabilità, soggetto per il quale il famigliare si rivolge al SAI?. Su 153 casi, variabile INPS esclusa, 68 richieste sono pervenute dai famigliari di minori.
Ciò grazie allo sportello SAI interamente dedicato all’età evolutiva, che la Fondazione ha attivato da due anni presso il Centro Riabilitativo Semiresidenziale di Besozzo. I genitori di un bambino con disabilità possono telefonare al numero tel. 0332. 326578 o allo 346. 9669346 (lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00) per un consulto telefonico o fissare un incontro con l’assistente sociale della Fondazione.

“La relazione delle attività SAI? 2010 – spiega Cesarina Del Vecchio, presidente di Fondazione Piatti e Anffas Varese Onlus – testimonia come i genitori di bambini con disabilità hanno sempre più bisogno di uno spazio di ascolto, dove affrontare i delicati passaggi evolutivi dei propri figli e ricevere un supporto adeguato rispetto alle normative che tutelano i diritti delle persone con disabilità. Fondazione Piatti e Anffas Varese hanno scelto di non lasciare da sole queste famiglie.”

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