Presentato il nuovo Bilancio sociale di Fondazione Piatti

Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Renato Piatti onlus ha presentato il Bilancio Sociale 2017. Il Bilancio Sociale è un prezioso strumento di rendicontazione, capace di cogliere gli aspetti peculiari che hanno contraddistinto il lavoro di un intero anno e, in primo luogo, la capacità della Fondazione di rispondere ai bisogni delle persone fragili di cui si prende cura e dei loro familiari. Dal Bilancio Sociale 2017 emergono importanti dati che danno una chiara visione d’insieme: Fondazione Piatti – ente a marchio Anffas, la più grande associazione nazionale di famiglie di persone con disabilità – gestisce 17 Centri accreditati presso Regione Lombardia,  tra le province di Varese e Milano, e sono 495 gli ospiti che hanno complessivamente fruito dei suoi servizi (+2,5% rispetto al 2016), inclusi gli inserimenti temporanei, con uno staff di 385 persone tra dipendenti, collaboratori e personale qualificato. I volontari, invece, sono stati 114. Gli ospiti stabilmente presenti nei Centri a fine 2017 sono risultati 433, circa il 70% maschi. Il 46% è costituito da giovani fino ai 18 anni, ma sono presenti ospiti in tutte le età della vita, dalle persone di 2 anni e 2 mesi (il bambino più giovane in trattamento) alle persone longeve di 80 anni. Particolarmente rilevante il numero delle persone con disturbo dello spettro autistico: 153, circa il 35% del totale, di cui 125 minori che frequentano i Centri riabilitativi e terapeutici per l’età evolutiva di Milano, Varese e Besozzo (VA). Sempre in questo ambito va ricordata la realtà specifica della Comunità di Fogliaro-Varese, che da 8 anni accoglie giovani e giovanissimi ad alto funzionamento con disturbi della condotta e della sfera emozionale (12 tra ragazzi e ragazze nel 2017).

«Cogliere gli aspetti peculiari che hanno contraddistinto il 2017 di Fondazione Renato Piatti è una bella impresa. Gli elementi sono davvero tanti. Afferma Cesarina Del Vecchio, Presidente di Fondazione Renato Piatti onlus – Il dato che vorrei mettere in evidenza è la nostra capacità di rispondere ai bisogni delle persone di cui ci prendiamo cura e dei loro familiari. Che è poi il cuore della nostra missione. Qui mi aiuta un prezioso indicatore chiamato “livello di soddisfazione”, che emerge dai questionari compilati dai familiari dei nostri ospiti. Nel 2017 il livello di soddisfazione espresso dai familiari è 4,49 (il valore soglia è 4 e il massimo è 5), un valore migliorato rispetto ai due anni precedenti. Una buona notizia, quindi, ma se andiamo ad analizzarla più nel dettaglio scopriamo che, in alcuni dei nostri Centri e in determinate aree di analisi, ci sono dei punti critici su cui andare a lavorare. Ed è una buona notizia anche questa, perché ci indica la strada verso un ulteriore miglioramento.»

Il Bilancio Sociale 2017 rende conto anche delle realizzazioni concrete completate nell’anno, tutte all’insegna di una migliore qualità della vita per gli ospiti della Fondazione, piccoli e grandi. Tra i fatti di rilievo spiccano la stanza multisensoriale inaugurata al Centro Semiresidenziale (CRS) di Besozzo, il nuovo laboratorio didattico al polo di Busto Arsizio dedicato alle attività manuali e creative degli ospiti, il parco attrezzato nell’area verde della Nuova Valletta alla Residenza di San Fermo dotata di un campo da bocce ad uso dei nostri ospiti, “Libero per tutti” l’area giochi all’aperto al Centro per l’autismo La Nuova Brunella, il Punto Famiglie Autismo al Centro Autismo di Milano, un nuovo servizio rivolto ai familiari per rispondere ai loro bisogni di affiancamento e supporto.

Il Bilancio Sociale 2017 di Fondazione Renato Piatti onlus è consultabile qui.

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