Il senso del dono per vivere pienamente il Natale

Quest’anno, in occasione delle festività natalizie, abbiamo realizzato un biglietto augurale che vogliamo condividere con tutti voi. Il fronte del biglietto è l’immagine che vedete: volti di alcuni bambini di cui ci prendiamo cura, sorridenti, divertenti, genuini, più forti della loro fragilità. Il retro riporta una storia vera, solo i nomi sono di fantasia.

Anna, 9 anni, parla con lo zio, papà di Tommaso, il
cugino grande. Tommaso ha 14 anni ed è un ragazzo
con disabilità intellettiva.
«Zio, a Natale posso regalare un giocattolo a
Tommaso?»》
«Vedi Anna, a Tommaso i giocattoli non sono mai
interessati.»
«Che peccato. Allora posso regalargli qualcosa che gli
serve. Ma cosa gli può servire?»
«Beh, a Tommaso servono cose un po’ complicate.
Sai, deve fare tante terapie…»》
«Ma gli piace andare in piscina! Dai, gli regalo la
piscina. Ma voglio andare anch’io insieme a lui!»》
«Brava Anna, è proprio un bel pensiero!»》
Donare è bello,
donare e condividere è magnifico.

C’è il senso del dono, in questa storia, insieme a quello della condivisione. L’augurio è di trovare dentro di noi questo senso, o magari solo ritrovarlo, farlo tornare a galla, renderlo più solido. A Natale 2018 e non solo, nel 2019 e non solo.

Quest’anno, in occasione delle festività natalizie, abbiamo realizzato un biglietto augurale che vogliamo condividere con tutti voi. Il fronte del biglietto è l’immagine che vedete: volti di alcuni bambini di cui ci prendiamo cura, sorridenti, divertenti, genuini, più forti della loro fragilità. Il retro riporta una storia vera, solo i nomi sono di fantasia.

Anna, 9 anni, parla con lo zio, papà di Tommaso, il
cugino grande. Tommaso ha 14 anni ed è un ragazzo
con disabilità intellettiva.
«Zio, a Natale posso regalare un giocattolo a
Tommaso?»》
«Vedi Anna, a Tommaso i giocattoli non sono mai
interessati.»
«Che peccato. Allora posso regalargli qualcosa che gli
serve. Ma cosa gli può servire?»
«Beh, a Tommaso servono cose un po’ complicate.
Sai, deve fare tante terapie…»》
«Ma gli piace andare in piscina! Dai, gli regalo la
piscina. Ma voglio andare anch’io insieme a lui!»》
«Brava Anna, è proprio un bel pensiero!»》
Donare è bello,
donare e condividere è magnifico.

C’è il senso del dono, in questa storia, insieme a quello della condivisione. L’augurio è di trovare dentro di noi questo senso, o magari solo ritrovarlo, farlo tornare a galla, renderlo più solido. A Natale 2018 e non solo, nel 2019 e non solo.

Passaparola

Leggi anche